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Attività proposte

Scuola Ape Maia / Progetto educativo / Gli obiettivi

Le attività proposte dalla scuola

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Manipolazione e travasi
Questa attività stimola la creatività,sviluppa competenze sensoriali,motorie,cognitive ed espressive,favorisce la coordinazione oculo-manuale e sviluppa la manualità fine. Durante l’attività di manipolazione i bambini immergono le loro mani e la loro immaginazione nel materiale proposto ,ad esempio ,la pasta di sale,la farina,dove le mani si muovono e la loro creatività si accende. Entrare in relazione con i materiali attraverso i sensi,organizzare le informazioni,scoprire differenze,trasformare le cose,sono esperienze che attivano percorsi individuali e condivisi fra bambini.

Cestino dei tesori
Indirizzato ai bambini di cinque-sette mesi, è composto da materiali naturali e da oggetti di uso comune appartenenti all’ambiente domestico, scelti e selezionati per stimolare tutti i sensi e raccolti in un vero e proprio cestino di vimini. Gli oggetti vengono guardati ,afferrati, succhiati, battuti, agitati. Queste operazioni permettono la scoperta delle caratteristiche descrittive (forma, dimensione, peso, sensazione al tatto) e funzionali (gli oggetti possono essere sovrapposti, riempiti, svuotati) facilitando lo sviluppo cognitivo e del linguaggio. Questa attività inoltre consente sperimentazioni sensoriali diverse, sviluppa la coordinazione oculo- manuale, la casualità delle azioni, l’interesse per la qualità degli oggetti e la loro selezione, il tutto attraverso la sollecitazione di tutti i sensi.

Gioco euristico
Proposto ai bambini dai dodici mesi in poi attraverso oggetti di legno (bastoncini, mestoli, anelli per tende), oggetti in metallo (scatole, coperchi, chiavi),tutti suddivisi per tipologia in apposite sacche di stoffa. Gli oggetti vengono settimanalmente lavati, sostituiti ed integrati quando usurati ,per offrire ai bambini stimoli sensoriali diversificati e suscitare una rinnovata curiosità e desiderio di scoperta.

Le costruzioni
Questa attività viene svolta sul tavolo o sui tappeti, ad ogni bambino vengono offerti puzzle, incastri, lego e simili. Attraverso questo gioco si sviluppano le capacità di coordinazione oculo- manuale, consolidando nel bambino il concetto che tutto ciò che viene distrutto può essere ricostruito. Le costruzioni hanno inoltre importante valenze quali favorire la socializzazione tra bambini, la relazione tra bambini e oggetto e la verbalizzazione. Sotto forma di gioco si pongono le basi per il riconoscimento di forme, colori, dimensioni, sensazioni tattili, spazio (dentro-fuori, sopra-sotto).

Attività grafico- pittoriche
L’attività viene proposta a piccoli gruppi e i materiali maggiormente usati variano dai pennarelli, ai pastelli a cera, ai colori a dita, ai fogli di varie dimensioni, cartoncini, spugne etc. Questo tipo di attività favorisce la produzione spontanea dei primi scarabocchi, la conoscenza dei materiali, la loro esplorazione e la scoperta delle loro potenzialità in campo grafico. I bambini utilizzando le diverse tecniche pittoriche possono esprimere con facilità ed immediatezza le emozioni, gli stati d’animo, i sentimenti e i livelli percettivi della realtà.
Attività di lettura:aiuta il bambino a conoscere ed esplorare il mondo ,diventa un mezzo interessante per parlare. Nel nido le storie entrano prima di tutto sotto forma di libro, un oggetto di gioco da esplorare in tutte le sue parti: toccare, aprire, chiudere, sfogliare.
Ne segue la narrazione, ripetere la storia, raccontarla varie volte, significa offrire al bambino il tempo necessario per rifletterci sopra, per immergersi nell’atmosfera creata, per appropriarsi gradualmente del racconto e dei suoi significati in modo da coinvolgere il bambino in un gioco di finzione.

Gioco simbolico
In questo tipo di gioco il bambino recita un ruolo o esprime un’azione, anche con oggetti non realistici, che assumono un significato e un contenuto di azioni vissute o osservate in un altro momento e in un altro contesto. Il gioco di finzione sviluppa una emergente capacità di rappresentazione mentale. Il bambino fa finta di fare qualcosa o essere qualcuno con l’intento di una rappresentazione, compreso il gioco delle parti. Il gioco simbolico appare intorno ai 24 mesi .La capacità del gioco simbolico del bambino è strettamente collegata allo sviluppo intellettivo e cognitivo, il bambino diventa capace di rappresentarsi la realtà dopo averla assimilata.

Motricità
Il corpo rappresenta strumento di conoscenza e di relazione utilizzato dal bambino fin dalla nascita. Attraverso il corpo riceve ed invia messaggi, percepisce il mondo esterno, esprime i propri bisogni ,emozioni, reazioni e sentimenti. I processi di crescita avvengono con la continua acquisizione di autonomia di movimento, maturano e si evolvono. La motricità, infatti, riveste un’importanza determinante e si collega alla capacità di deambulazione. Il senso del movimento del proprio corpo è per di più un elemento vitale per lo sviluppo dell’immagine di sé.

Musica
La musica è una legge morale, essa dà un’anima all’universo, le ali al pensiero, uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza ,un impulso alla gaiezza e la vita a tutte le cose. Essa è l’essenza dell’ordine ed eleva ciò che è buono, giusto e bello, di cui essa è la forma invisibile ma tuttavia splendente, appassionata ed eterna (Platone).
Dall’unione tra suono e tempo nasce la musica .Questo tipo di attività oltre ad essere estremamente affascinante e rilassante per i bambini ,mira a sviluppare il linguaggio, la memoria, il senso del ritmo e l’imitazione gestuale (mimica)

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